REAL HOME- REAL LIFE
Real home – Real life. Una casa vista mare.
Il mare d’inverno. Il mare è bello in qualsiasi stagione, e chi vive in una casa con una meravigliosa vista mare come questa, lo sa bene!
Non a caso ho scelto proprio adesso in piena stagione invernale, di presentare questa casa nella rubrica Real home – Real life. Una vista così non puo che far sognare e far venire tanta voglia d’estate.
La proprietaria di casa, @unacasavistamare, rispondendo alle domande della nostra intervista, ci spiega tanti dettagli e tutte le curiosità.
- 1- A quale stile ti sei ispirata per arredare e decorare la tua casa?
Per arredare e decorare casa mi sono ispirata ad uno stile mediterraneo. Amo il Salento e soggiornandovi spesso ho potuto apprezzare lo stile e l’architettura delle tipiche masserie, la predominanza del bianco e del beige, dell’essenza di legno in varie tonalità. Toni che riflettono bene la luce del sole e fanno spiccare ancor di più il verde della natura e l’azzurro del mare. Non ho avuto dubbi per lo stile che la casa doveva avere, visto che sorge in campagna ed ha una fantastica vista mare.
- 2 – Ti sei occupata personalmente della definizione degli spazi e della decorazione degli interni o hai preferito appoggiarti ad un architetto/arredatore d’interni?
Mi sono occupata personalmente della definizione degli spazi, anche se sulla carta ho affidato la progettazione a mia cognata, che è architetto, diciamo che lei ha ascoltato e approvato le mie idee. Lo stesso vale per la decorazione degli interni, siamo andate insieme a scegliere i materiali più adatti per una casa vista mare, diciamo che lei ha controllato che non facessi errori.
- 3 – Tutto subito o poco per volta? Quando ti sei trasferita nella tua casa era tutto perfettamente finito o hai preferito entrare con l’essenziale e poi terminare i dettagli col tempo?
Ho preferito entrare in casa con l’essenziale, ancora oggi mancano diverse cose, ma questo è il bello per chi è appassionata di design come me, non smetterei mai di arredare e decorare e ogni giorno mi vengono nuove idee. Ho arredato tre case e adesso so come funziona… man mano che la casa la vivi, capisci cosa è giusto per ogni suo angolo. Ancora oggi ho da risolvere due o tre situazioni, ma rimando perché voglio trovare l’idea giusta. Per alcune cose le scelte sono quasi istintive, per altre un po’ meno.
- 4 – Qual è il tuo ambiente preferito e perché ?
Il mio ambiente preferito è la cucina, che per me in una casa deve essere a vista. Mi piace cucinare, un’altra grande mia passione, e quindi la cucina deve essere accogliente al cento per cento e deve essere parte integrante del resto della casa. Amo l’open space a tal punto che era previsto un disimpegno tra le la zona notte e quella giorno, poi sono passata in cantiere, quando ancora questo non era stato creato e ho visto che mantenendo la zona aperta, si metteva in evidenza una bella trave per intero, fino al suo punto più alto. Subito ho immaginato un vistoso lampadario pendere proprio da lì a impreziosire tutta la zona living. Inutile dire che l’idea del disimpegno è stata subito archiviata.
- 5 – Quale aspetto progettuale ti ha impegnato di più? Definizione degli spazi, progetto illuminotecnica, scelta dei colori, scelta degli arredi?
La cosa più impegnativa in assoluto è stata la scelta dei colori, volevo appunto la predominanza del bianco e del beige e poi volevo dei richiami ai colori del mare. Non volevo però assolutamente il classico color turchese, che spesso si rintraccia in certe case al mare. Così ho scelto delle sfumature d’azzurro e di verde rintracciabili in natura, in mari dai diversi fondali, e mi sono divertita a inserire qua e là anche il dorato, tipico di certe spiagge, che mi sono rimaste nel cuore. Ho voluto continuità tra l’ambiente interno e quello esterno. Dopo aver fissato bene i colori è stato facile progettare l’arredamento e l’illuminazione.