REAL HOME – REAL LIFE. La mia casa romana

colazione a letto.

Per iniziare la nuova rubrica Real Home – Real Life, ho scelto una casa accogliente, dallo stile molto personale. Mi ha ispirato dalla prima foto che ho visto, perché ogni singolo scatto racchiude molti dettagli e una grande personalità, propio come la padrona di casa.

Living con pallet come tavolino

Cucina open space

Decorazione della tavola per una cena in giardino

Vorrei lasciare la parola direttamente a lei. Il format della rubrica infatti prevede sempre un’intervista alla padrona di casa. Pur reperendo tutte le informazioni, anche le più dettagliate, non potrei mai descrivere e presentare una casa come fa chi la abita che ne consce i pregi, i difetti e tutti i minimi dettagli.

  • 1 – A quale stile ti sei ispirata per arredare e decorare la tua casa?

Ancor prima di cambiare casa, avevo le idee chiarissime su come avrei voluto la mia. Sono stata sempre incantata da profili Instagram stranieri per quanto riguarda l’home decor, i tedeschi, gli americani, e i polacchi sono avanti di idee rispetto a noi, o meglio ci anticipano, noi arriviamo dopo. Le mie muse inspiratrici sono state Claudia Herper, la sua casa ha uno stile che incanta, W. Bukowskiej, la sua casa in campagna è la casa dei miei sogni e Tatiana home décor, uno stile caldo, accogliente e inconfondibile.

  • 2- Ti sei occupata personalmente della definizione degli spazio e della decorazione degli interni o hai preferito appoggiarti ad un architetto/arredatore d’interni?

Si, mi sono occupata personalmente della definizione degli spazi, e della decorazione degli interni, il mio architetto e consigliere di fiducia è stato Marco, il mio compagno. E’ stato un grande sostenitore, abbiamo avuto gli stessi gusti e idee. È stato bellissimo progettare tutto con lui. 

  • 3 – Tutto subito o poco per volta? quando ti sei trasferita nella tua attuale casa era tutto perfettamente finito o hai preferito entrare con l’essenziale e poi terminare i dettagli col tempo?

Quando abbiamo comprato casa, 3 anni fa, l’abbiamo ristrutturata completamente. Abbiamo dato priorità a l’essenziale, sia per una questione di tempi che economica. È stato un grande traguardo riuscire a comprarcela e non ti nascondo che a volte ci sembrava impossibile. Con molta pazienza, step by step siamo riusciti con sacrifici e rinunce a  concretizzare il nostro sogno. Ho pianto quando ci hanno consegnato le chiavi di casa. Penso anche che la casa vada completata vivendoci, e’ come crescere insieme, io mi identifico sempre in più di uno stile e la casa pian piano prende forma. Dopo 3 anni mancano ancora delle cose, per esempio la libreria all’ingresso, l’abbiamo montata la settimana scorsa; ci restano  ancora piccole modifiche e rifiniture, ma va bene così… l’unica fretta che ho avuto è stata entrare in questa casa. Questa maturità del saper aspettare, l’ho acquisita col tempo. Una volta facevo parte del team ” tutto e subito”; Anna Roberta di un tempo avrebbe voluto una casa pronta perfetta e curata nel dettaglio sin dal primo giorno. Per fortuna nella vita si cambia e si cresce!

  • 4 – Qual è il tuo ambiente preferito e perchè?

Il mio ambiente preferito è l’open space, un’altra scelta indiscutibile fin dall’inizio nell’avere uno spazio unico in condivisone del cuore della casa, la cucina e il living, i due spazi  che più viviamo. È accogliente l’unione dei due ambienti, sia per noi come famiglia che quando abbiamo amici a cena. Gli spazi dispersivi non mi piacciono. A casa c’è amore, l’amore va concentrato no disperso :))))

  • 5 – Quale aspetto progettuale ti ha impegnata di più? Definizione degli spazi, progetto illuminotecnico, scelta dei colori, scelta degli arredi?

L’aspetto progettuale che mi ha impegnata di più è  la definizione degli spazi. Ti premetto che avrei voluto una casa più grande, la mia è 80 metri quadri interni e 60 di giardino. Mi sarebbero piaciuti spazi più grandi, come ad esempio la cucina, il living e perché no, anche due stanze in più!!! Pretenziosa vero?? È che la casa è il mio posto nel mondo, ci passo tantissimo tempo; per esempio preferisco una buona cena a casa che una cena fuori. A casa sto bene sempre, questa è la verità!!! 

Si dice che la casa rispecchi chi la abita, e allora conosciamo meglio la proprietaria di questa bellissima casa romana:

Anna Roberta e la sua casa romana

Mi chiamo Anna Roberta, ho 33 anni, ho un compagno da 8 anni e sono mamma di un bimbo di quasi 4 anni. Sono pugliese, ma vivo a Roma da 13 anni, da quando ho iniziato a studiare per poi lavorare come ballerina televisiva. Ora lavoro presso un negozio di abbigliamento. Sono una persona che vive tutto di “pancia”, empatica, sensibile, a volte coraggiosa e istintiva. Ho capito che nella vita non esiste istinto pari a quello del cuore, per questo vivo e nutro la mia anima di emozioni. Sempre.

Su Instagram mi trovate al profilo @lamiacasaromana