REAL HOME – REAL LIFE. PINKFLOREAL.

Elegante, ecco l’aggettivo che meglio definisce l’hometour scelto oggi per la rubrica Real Home – Real Life. Cerco sempre un termine che funga da parola chiave per descrivere la casa protagonista. In questo caso, si vede subito dalla gallery come la ricercata sobrietà che caratterista questi ambienti riveli un’eleganza discreta e distintiva. Pezzi particolari che attirano l’attenzione, dettagli precisi evidentemente realizzati su misura e poi… colori, materiali, tessuti, arredi, ogni elemento partecipa alla composizione ben studiata di ogni singolo ambiente.

vespa

Per conoscere i dettagli di un’abitazione il modo migliore è sempre quello di lasciare la parola alla proprietaria di casa, quindi procediamo il nostro hometour leggendo le sue risposte alla nostra intervista.

  • 1 – A quale stile ti sei ispirata per arredare e decorare la tua casa?

Mi sono ispirata allo stile moderno contemporaneo 

  • 2 – Ti sei occupata personalmente della definizione degli spazi e della decorazione degli interni o hai preferito appoggiarti ad un architetto/arredatore d’interni?

Sia per la parte strutturale della casa che per gli arredi ci siamo affidati a due diversi architetti. Io e il mio compagno abbiamo completamente ricostruito un cortile intero, aggiungendo vari piani e creando spazi nuovi

  • 3 – Tutto subito o poco per volta? Quando ti sei trasferita nella tua attuale casa era tutto perfettamente finito o hai preferito entrare con l’essenziale e poi terminare i dettagli col tempo?

Poco poco per volta. Ci sono voluti anni… Considera che quando ci siamo trasferiti non avevamo nemmeno i comodini ed il comó, ed avevamo terminato solo uno dei 4 bagni presenti. In realtà anche adesso, dopo quasi 3 anni, mancherebbe ancora il bagno esterno da realizzare e tutti gli arredi della taverna. In questo ultimo anno mi sono dedicata tantissimo a personalizzare il più possibile gli ambienti della casa: ho coltivato il pollice verde, ho aggiunto tappeti, cuscinature e tendaggi alla casa, donandole un aspetto più caldo.

  • 4 – Qual è il tuo ambiente preferito e perché?

Il mio ambiente preferito é senza dubbio la cucina, l’abbiamo pensata e voluta proprio come l’avevamo da sempre desiderata e la grande isola centrale mi permette veramente di sbizzarrirmi ai fornelli, cosa che amo particolarmente. Adoro cucinare e sperimentare piatti nuovi mi rilassa parecchio.

Cucina spaziosa
  • 5 – Quale aspetto progettuale ti ha impegnata di più? – definizione degli spazi – progetto illuminotecnico – scelta dei colori – scelta degli arredi.

Sicuramente la struttura della casa é stata la cosa più impegnativa di tutte. Se ne é occupato prevalentemente il mio compagno con un architetto. Essendo molto grande ci sono voluti parecchi anni per distruggere la maggior parte del cortile acquistato e poi per ricostruire tutta la casa; dopodiché l’aspetto più complicato é stato decidere e scegliere gli arredi, cosa in cui mi sono buttata a capofitto con l’aiuto di un architetto.

camino e divani

+ +

E non finisce qui… l’eleganza diventa estremamente accogliente in una zona relax d’ispirazione scandi e inaspettatamente total white.

cosy corner
  • Tappeto tondo e bianco – scelta migliore non si poteva fare
  • la sedia a dondolo per eccellenza – RAR di Charles & Ray Eames
  • Luce calda, tetto a vista sbiancato, atmosfera cosy… faranno tutti a gara in casa per venire a leggersi un bel libro qui!